Page 12 - Annali

TEMA DEL MESE

Il reddito di cittadinanza:

una misura ancora da scoprire

a cura di Nunzia De Capite

a fine marzo, con la conversione in legge del decreto che li istitui-
va, reddito e pensione di cittadinanza sono diventati legge nel no-
Dstro paese (legge n. 26/2019).
È utile fare chiarezza su quello che la legge prevede a partire da una
serie di questioni.

Povertà o lavoro?

Cominciamo col chiarire che il reddito di cittadinanza intende interve-
nire su entrambi i fronti: contrasto alla povertà e inserimento lavorativo. È
quanto viene dichiarato nell’articolo 1 della legge.
Entrambi gli obiettivi sono stati richiamati, a volte separatamente, a
volte insieme, nelle numerose dichiarazioni che si sono succedute negli
scorsi mesi da parte di esponenti del Governo. In alcuni casi l’attenzio-
ne è stata focalizzata sul fatto che il reddito di cittadinanza fosse ”una ri-
voluzione per il mondo del lavoro”, altre volte sottolineando che si tratta-
va di “una manovra sociale vicina agli ultimi che cominciava dal lavoro”,
“un nuovo welfare state in Italia”. Questa oscillazione tra povertà e lavo-
ro non ha sicuramente aiutato a fare chiarezza sulla misura. E questo re-
sta ancora oggi, a legge approvata, uno degli aspetti più critici della im-
postazione della misura.

Quello che sin da subito molti hanno evidenziato, tra cui Caritas Ita-
liana e l’Alleanza contro la povertà, è che le persone in povertà assoluta -
ovvero coloro che non sono in grado di sostenere quel minimo di spese
mensili necessario per vivere dignitosamente - e che sono le destinatarie
del Reddito di cittadinanza, presentano una molteplicità di problemi non
tutti riconducibili alla sola assenza di lavoro e quindi risolvibili col lavoro.

10 2/ duemiladiciannove