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NELLA CHIESA a Chiesa tutta vive in que-
sto tempo con particola-
Sinodo è... parazione del Sinodo sui giovani; di
Lre gioia e speranza la pre-
camminare esso sentiamo parlare di frequente,
insieme a “Pietro” ma per poter gustare appieno que-
sto momento della vita ecclesiale
può essere utile provare a compren-
a cura di Don Franco Pagano dere il valore e il significato della ce-
Rettore del Seminario Vescovile di Sarzana
Parroco di San Francesco, Sarzana lebrazione di un Sinodo per la Chie-
sa universale.

Il termine Sinodo significa propriamente “adunanza”, “conve-
gno”; letteralmente sembra alludere al “fare strada insieme”, ossia a quel
progredire sulla strada del Vangelo che si esprime naturalmente in un
coinvolgimento di tutti i membri del Popolo di Dio.
L’attuale disciplina della Chiesa conosce l’esistenza di un Sinodo dio-
cesano, cioè di un’assemblea costituita da una rappresentanza di laici e
chierici di una Diocesi, convocata dal Vescovo per prendere in esame al-
cuni aspetti della vita pastorale della Diocesi stessa. Vi è poi – ed è que-
sto che ci interessa in questo momento – il Sinodo dei Vescovi, costituito
da una rappresentanza dei vescovi di tutto il mondo che il Santo Padre
convoca per studiare alcune questioni pastorali che riguardano la Chiesa
universale. Tecnicamente il Sinodo è un organismo consultivo, che non
toglie la responsabilità e l’autorità al Papa, ma che anzi la esprime in pie-
nezza, collocandola in quella logica di comunione che prevede la solleci-
tudine e la partecipazione di tutti i Vescovi all’unica missione della Chiesa.
La sinodalità ha sempre fatto parte della natura della Chiesa;
lo dimostra la stessa decisione di Gesù di costituire il Collegio dei dodi-
ci unito dalla persona di Pietro, ma anche la convocazione fin dall’epo-
ca apostolica di concili e sinodi per affrontare assieme i nuovi scenari che
le diverse epoche e i diversi contesti andavano disegnando nel corso dei
secoli. È soprattutto dopo il Concilio Vaticano II che l’istituto del Sino-
do dei Vescovi, così come lo conosciamo noi, prende corpo; Papa Pao-
lo VI riprendendo un desiderio dei padri conciliari e volendo dare segui-
to all’autentico spirito formatosi dall’esperienza conciliare, il 15 settembre
1965 istituisce il Sinodo dei Vescovi delineando con un motu proprio la
natura e i fini di questo organismo.

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